Transizione al 31 dicembre 2022 • Next Gen EU
TRANSITION ARRANGEMENT
Con l’entrata in vigore del regolamento (UE) 2022/2020, il primo gennaio, è iniziato il periodo di transizione per gli anni 2021 e 2022, così come disciplinato dall’articolo 1, «Per i programmi sostenuti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), il periodo compreso tra il 1o gennaio 2014 e il 31 dicembre 2020 […] è prorogato fino al 31 dicembre 2022».
Il regolamento prevede il proseguimento dell’applicazione delle norme di cui all’attuale quadro della PAC che copre il periodo 2014-2020 («attuale quadro della PAC») e la continuità dei pagamenti agli agricoltori e ad altri beneficiari, garantendo in tal modo prevedibilità e stabilità durante il periodo transitorio nel corso del 2021 e del 2022 («periodo transitorio») fino alla data di applicazione del nuovo quadro giuridico che inizia il 1° gennaio 2023 («nuovo quadro giuridico»).
Sulla scorta della decisione della Commissione europea di estendere l’attuale programmazione di due anni, nel corso dei quali si potrà operare attingendo alle risorse della nuova programmazione relativa al periodo 2021/2027 – che quindi avrà inizio effettivo nel 2023 – con le regole vigenti, così da dare prosecuzione alle azioni messe in campo dalla Regione Basilicata.
NEXT GENERATION EU (EURI)
A queste risorse si aggiungono quelle assegnate dall’Europa grazie al programma Next Generation EU – in totale 8,07 miliardi di euro di aiuti a livello UE – per i prossimi due anni. Le risorse a disposizione dello sviluppo rurale dovranno accompagnare una ripresa economica resiliente, sostenibile e digitale in linea con gli obiettivi degli impegni dell’Unione in materia di ambiente e clima e con le nuove ambizioni fissate nel Green Deal europeo”.
Di queste, almeno il 37% dovrà essere impiegato per misure tese al miglioramento del clima e dell’ambiente e per il benessere animale. Almeno il 55% delle risorse dovrà essere finalizzate ad investimenti che contribuiscano ad accrescere la resilienza, la sostenibilità e la digitalizzazione delle aziende agricole e di trasformazione, i servizi di base e la cooperazione.
PARTENARIATO ECONOMICO-SOCIALE
Con la convocazione del Tavolo Regionale di Partenariato si dà avvio ad un percorso di confronto tra organismi istituzionali, organizzazioni di rappresentanza del mondo imprenditoriale e altri soggetti rappresentativi di realtà interessate dalla fase preparatoria e dall’attuazione del Programma di Sviluppo Rurale della Basilicata.
Il Tavolo Regionale di Partenariato, presieduto dall’assessore al ramo o da un suo delegato è diviso per aree:
Area istituzionale, ne faranno parte: Regione Basilicata, le due Province, le aree programma (due rappresentanti), Alsia, Apt Basilicata, Arbea, Arpab, Anci Basilicata, Autorità interregionale di bacino di Basilicata, Cnr, Corpo forestale dello Stato, Cra – Unità di ricerca per la zootecnia estensiva, Direzione regionale per il beni culturali e paesaggistici della Basilicata, istituto zooprofilattico Puglia e Basilicata, Parco archeologico storico naturale delle chiese rupestre del materano, Parco Gallipoli Cognato, Parco nazionale del Pollino, Parco nazionale dell’Appennino lucano – Val d’Agri – Lagonegrese, Sviluppo Basilicata spa, Ufficio scolastico regionale, Unione regionale delle bonifiche, per l’Università degli studi della Basilicata la scuola di scienze agrarie, forestali, alimentari ed ambientali e il dipartimento delle culture europee e del Mediterraneo.
Area imprenditoriale economica e produttiva, agricoltura e altri settori ne fanno parte i componenti del tavolo verde e Altra Agricoltura, l’associazione generale delle cooperative italiane (A.G.C.I.), l’associazione regionale allevatori Basilicata, le associazioni lucane dei produttori biologici (un rappresentante), Cna Basilicata, collegio dei periti agrari, commissione regionale Abi Basilicata, Confapi, Confaartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti, Confindustria (raggruppamento regionale industria agroalimentare), consorzi di tutela Dop (due rappresentanti), Consorzi di difesa (un rappresentante), federazione degli ordini provinciali dei dottori agronomi e dottori forestali della Basilicata, Gal (un rappresentante per ciascuna area di applicazione del metodo Leader), distretti agroalimentari di qualità del Metapontino, distretto agroalimentare del Vulture, Legacoop Basilicata, ordine medici veterinari della provincia di Potenza, organizzazioni produttori agricoli-ortofrutta (un rappresentante), Unioncamere.
Area ambiente, faranno parte Fai, Legambiente Basilicata, Lipu (Lega italiana protezione uccelli), Wwf Basilicata.
Area sociale occupazione e lavoro, fanno parte le segreterie regionali di Cgil, Cisl, Ugl e Uil, Commissione pari opportunità, organizzazioni dei consumatori (un rappresentante).
RIUNIONI DEL TAVOLO REGIONALE DI PARTENARIATO
IIª Riunione 12 marzo 2021
Iª Riunione 1 febbraio 2021
REGOLAMENTI
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 73/2021 DELLA COMMISSIONE del 26 gennaio 2021 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)
REGOLAMENTO (UE) N. 2220/2020 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 23 dicembre 2020 che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022
LINK
Rete Rurale Nazionale – PAC POST 2020 IL PERCORSO UE
ARCHIVIO
NUOVA PAC 2021-2027 – Preconsultazione delle Parti economiche e sociali
Ultimo aggiornamento 21 ottobre 2021, ore 13:15