Fondi europei. A Matera il secondo Comitato di Sorveglianza della programmazione 21-27
Si è tenuto al Palazzo Viceconte di Matera lo scorso 25 gennaio il secondo Comitato di Sorveglianza del programma Regionale FESR FSE+ 2021-2027 presieduto dal governatore Vito Bardi e coordinato dall’Autorità di Gestione Alfonso Morvillo, con la partecipazione dei referenti istituzionali e dei rappresentanti della componente economica e sociale.
Ha aperto i lavori Il presidente Vito Bardi ringraziando l’Autorità di Gestione del Programma e i servizi della Commissione europea, presenti al tavolo con i suoi rappresentati Andrea Floria, Arturo Polese e Paolo Rizzo. Sono una guida indispensabile – ha detto – per realizzare buone politiche pubbliche in questa stagione complessa per le sfide sulla quantità di risorse da gestire e per la qualità progettuale da mettere in campo.
Il nuovo personale assunto lo scorso anno con profili diversi a cui si affiancheranno nel 2025 altre risorse selezionate con il Programma Nazionale Capacità per la Coesione darà maggiore impulso all’attuazione degli investimenti collegati ai fondi strutturali e consentirà di fronteggiare le criticità attuative della programmazione 2021-2027 che scontano, in questa fase, la sovrapposizione dell’attività di chiusura del ciclo 2014-2020 e la concomitante scadenza dei progetti finanziati con il PNRR, oltre alla finalizzazione delle procedure negoziali tra Regione e territori su specifici ambiti settoriali quali rifiuti, idrico, viabilità, socio-assistenziale, aree interne etc.
Dopo l’approvazione dell’ordine del giorno, l’Autorità di Gestione ha illustrato le iniziative in corso e lo stato di avanzamento del Programma.
Le informative hanno riguardato, in particolare, l’attuazione procedurale e finanziaria delle priorità del Programma distinte per fondo FESR e FSE+ nei 3 quadrimestri del 2024, il conseguimento delle condizioni abilitanti del Programma e l’istituzione del punto di contatto per garantire il rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione. Sono state, inoltre, presentate le Linee Indirizzo delle Strategie Territoriali e i relativi Criteri di riparto approvati a settembre e le attività di Comunicazione realizzate nel 2023.
Relativamente alle strategie attuative delineate sono intervenuti i rappresentanti della Commissione, la Consigliera regionale di parità, i referenti istituzionali e delle associazioni datoriali e sindacali.
La giornata, attraverso il confronto tra le diverse componenti intervenute, ha rappresentato un’occasione per migliorare i processi e i percorsi attuativi del Programma.