Avviso pubblico “Un nido per l’infanzia”

 

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L’Avviso pubblico “Un nido per l’infanzia” (D.D. 775 del 21/05/2024) intende promuovere l’attivazione dei servizi educativi a sostegno della prima infanzia (0-36 mesi) nei piccoli Comuni delle aree interne e periferiche lucane nonché dei Comuni che, pur provvisti di servizi educativi, intendano assicurare la frequenza a bambini con bisogni speciali o in fasce orarie aggiuntive oltre lo standard.

I beneficiari (Enti locali capofila degli Ambiti-Socio-territoriali lucani) possono inoltrare la domanda di contributo per l’attivazione, nell’anno educativo 2024/2025, dei servizi di:

  • nidi e micronidi (3/36 mesi)
  • sezioni primavera (24/36 mesi)
  • attività educative in contesto domiciliare (comuni con meno di 3.000 abitanti)
  • spazi gioco per bambini da 12 a 36 mesi, privi di servizi mensa e con frequenza flessibile
  • centri per bambini e famiglie per neonati, privi di servizi mensa e con frequenza flessibile
  •  prolungamento dell’orario giornaliero di un servizio educativo già presente (0/6 anni)

I servizi educativi dovranno essere a titolarità comunale (ovvero servizio pubblico), e potranno essere gestiti direttamente (gestione diretta) o mediante l’affidamento dell’organizzazione ed erogazione dei servizi educativi a enti del terzo settore o ad altri soggetti operanti nel privato sociale, anche all’interno di spazi di proprietà comunale (gestione indiretta).

Gli enti locali dovranno, inoltre, garantire la presenza di personale educativo qualificato e l’utilizzo di spazi attrezzati.

Il contributo a titolo di rimborso a valere sulle risorse del PR Basilicata Fesr FSE+, è quantificato in € 4.597,56 per bambina/o per anno educativo e copre tutti i costi sostenuti comprendenti le tasse di iscrizione, le tasse di frequenza e di partecipazione agli esami, i viaggi scolastici e il servizio mensa e in ogni caso viene calcolato sulla base del numero dei bambini iscritti e frequentanti i servizi per la prima infanzia e dei mesi di effettiva frequenza da parte di ciascuno di essi.

Il contributo massimo riconoscibile a ciascun Comune partner e attuatore è pari a € 55.170,72  calcolato su un numero di destinatari pari a 12.

Il contributo, subordinato all’inoltro della Domanda di rimborso tramite sistema informativo SIRFO da parte dell’Ente promotore, è erogato in un’unica soluzione a completamento e rendicontazione dei servizi educativi attivati oppure in tre tranches.

La valutazione delle proposte, secondo specifici criteri, formerà la graduatoria finale dei progetti ammessi.

L’inoltro delle istanze, da parte dei Comuni capofila degli Ambiti Socio-territoriali, è possibile esclusivamente tramite procedura online sulla piattaforma regionale Cebas entro le ore 12 del 02/08/2024.

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