Compatibilità climatica e DNSH per l’attuazione del PR Basilicata FESR FSE+ 2021-2027: in Regione una giornata di formazione
Si è tenuto presso la Sala Inguscio della Regione Basilicata l’incontro di formazione dedicato ai principi DNSH e Climate Proofing.
Dopo i saluti del Dott. Alfonso Morvillo – Autorità di Gestione del PR Basilicata FESR FSE+ 2021-2027, i lavori sono proseguiti con gli interventi del Dott. Giuseppe Polizzano e dell’Ing. Pietro Colonna che hanno illustrato le informazioni principali relative all’applicabilità dei principi DNSH (Do No Significant Harm) e Climate Proofing (Compatibilità climatica) relativamente alla programmazione della Politica di Coesione.
La cornice normativa di riferimento è ampia ed è definita da quanto indicato nel Regolamento UE 2020/852, che istituisce la Tassonomia europea e dal Green Deal europeo. Centrale è anche il rapporto tra Criteri Ambientali Minimi (CAM) e DNSH, gli indirizzi nazionali elaborati da DPCoe, MASE e JASPERS per la verifica climatica dei progetti infrastrutturali.
Nel contesto del PR Basilicata FESR FSE+ 2021-2027, il principio DNSH e la verifica climatica assumono un ruolo strategico nella realizzazione, da parte dei beneficiari/soggetti attuatori, di progetti infrastrutturali e quindi ne costituiscono requisiti di ammissibilità.
In particolare, come illustrato dai relatori, il Manuale di attuazione del PR indica la procedura per assicurare il rispetto del principio DNSH:
– Fase 1 – Verifica preliminare del rispetto del Principio: un’analisi da realizzare in fase di definizione di tutte le operazioni attuative del progetto. La verifica dovrà essere gestita dall’Ufficio RdA competente;
– Fase 2 – Valutazione DNSH: a seguito della risposta positiva alla fase 1, il beneficiario dovrà valutare i rischi ambientali e climatici e produrre una relazione che attesti la verifica climatica del progetto.
Infine, sono stati presentati il caso studio “Avviso Pubblico FESR: incentivi alle Imprese Artigiane” che ha approfondito il tema delle spese ammissibili a seguito della candidatura dei progetti (Art.8 dell’Avviso) e il tool JASPERS: uno strumento open source per la verifica climatica dei progetti.
L’applicazione integrata di questi strumenti consente quindi di orientare le politiche regionali verso un modello di sviluppo sostenibile, in linea con le priorità europee di transizione verde e resilienza climatica.



