Strategie territoriali

1. Inquadramento programmatico

La Priorità 11 “Basilicata sistemi territoriali” è attuata mediante l’attivazione degli Obiettivi Specifici (OS) 5.1 “Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree urbane” e 5.2 “Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo a livello locale, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree diverse da quelle urbane”. All’attuazione delle strategie territoriali nelle aree interne contribuisce anche l’OS 3.2 “Sviluppare e rafforzare una mobilità locale, regionale e nazionale, intelligente, intermodale, resiliente ai cambiamenti climatici e sostenibile, migliorando l’accesso alla rete TEN-T e la mobilità transfrontaliera (FESR)” nell’ambito della Priorità 5 “Basilicata connessa” per la riqualificazione degli archi stradali.

La dotazione finanziaria prevista è rappresentata nella tabella a seguire.

Obiettivo Specifico Dotazione
5.1 Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree urbane € 29.794.338,57
5.2 Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo a livello locale, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree diverse da quelle urbane € 85.287.046,00
3.2 Sviluppare e rafforzare una mobilità locale, regionale e nazionale, intelligente, intermodale, resiliente ai cambiamenti climatici e sostenibile, migliorando l’accesso alla rete TEN-T e la mobilità transfrontaliera (FESR) (Riqualificazione archi stradali) € 40.000.000,00

In aggiunta alle Azioni del PR Basilicata, la delibera CIPESS n. 41/2022 ha determinato di finanziare le Aree nel modo seguente:

– € 300.000,00 in favore di ciascuna delle Aree già approvate nel ciclo 2014-2020 e riproposte nel 2021-2027.

– € 4.000.000,00 in favore di ciascuna delle nuove aree selezionate per il ciclo 2021-2027 (Medio Agri e Medio Basento).

I territori di intervento sono:

  • i territori delle città di Potenza e Matera e dei comuni limitrofi;
  • le Aree interne identificate nella programmazione 2014–2020: Montagna Materana, Mercure Alto Sinni Val Sarmento, Marmo Platano, Alto Bradano;
  • le Aree interne identificate nella programmazione 2021–2027: Medio Agri, Medio Basento, Vulture

2. Assegnazione delle risorse

Con DGR n.581 del 25 settembre 2023 avente ad oggetto “Strategia Territoriale Programmazione 2021-2027 della Regione Basilicata: approvazione delle “Linee di indirizzo” e dei “Criteri di riparto delle risorse finanziarie del PR Basilicata FESR-FSE+ 2021-2027 destinate alle Aree SNAI e alle Aree Urbane” la giunta regionale ha approvato i criteri di ripartizione delle risorse afferenti agli Obiettivi Specifici (OS) 3.2, 5.1 e 5.2, inerenti  le distinte aree urbane e interne individuate, nonché  le linee di indirizzo in merito.

Ai fini della ripartizione delle risorse afferenti all’OS 5.1 si è adottato il medesimo criterio utilizzato nella Programmazione 2014-2020 secondo il quale il 45% della dotazione complessiva è attribuito all’Area Urbana di Matera e la restante quota del 55% è appannaggio dell’Area di Potenza.

A tali risorse si dovranno aggiungere quelle derivanti dal PON Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027 riservate esclusivamente alle due città di Potenza e Matera.

Con riferimento alla attuazione delle Strategie Territoriali (Priorità 11 – O.S. 5.2) e Viabilità per le Aree Interne (Priorità 5 – O.S. 3.2), si è proceduto alla definizione della metodologia da utilizzare ai fini della ripartizione della dotazione finanziaria tra le 7 Aree Interne mediante la individuazione di appositi indicatori e di criteri di riparto. La distribuzione delle risorse complessivamente disponibili sul PR a valere sugli OS 3.2 e OS 5.2 per l’attuazione delle strategie territoriali riferite alle aree interne, oltre che delle risorse rinvenibili dalla Delibera CIPESS n. 41/2022 per singola Area interna, è riportata nella tabella a seguire.

3. Attività di animazione

È stata avviata un’attività di animazione sui territori al fine di facilitare i processi di definizione ed esecuzione delle strategie territoriali. In questo quadro, al fine dell’attivazione del confronto e dell’interlocuzione con gli amministratori e con le parti sociali, si sono tenuti i seguenti incontri.

  • Area interna Marmo Platano – Baragiano 06 novembre 2023
  • Area interna medio Basento – Irsina 15 novembre
  • Area Medio Agri – Sant’Arcangelo 17 novembre 2023
  • Area Montagna Materana – Accettura 30 novembre 2023

4. Avanzamento procedurale

  • A seguito dell’incontro svoltosi presso gli uffici regionali con i 4 Sindaci dei comuni capofila delle 4 Aree Interne selezionate nella scorsa programmazione e confermate in quella corrente, il 05/12 sono state richieste le schede intervento relativamente ai 300 mila € per singola A.I. messi a disposizione dalla Delibera CIPES 41/2022 per progetti di completamento delle scorse Strategie Territoriali. Le 4 schede-progetto sono pervenute per il tramite dei comuni Capofila, Bella, Tolve, Stigliano e Francavilla in Sinni ed a breve si provvederà alla emanazione della DGR di approvazione.
  • Su richieste delle consulte dei comuni delle AA.II. Medio Agri e Medio Basento, con nota 0257581.U.07-12-2023 è stata avviata l’interlocuzione formale con il DipCoe per la riperimetrazione delle stesse, in particolare:
    con nota prot. del 05-11-2021 e succ. il comune di Irsina, ritenendone fondati i presupposti, ha manifestato l’interesse di poter rientrare per la programmazione 2021 – 2027 nella perimetrazione dell’Area Interna del Medio Basento, costituita dai comuni di Calciano, Garaguso, Tricarico, Ferrandina, Grassano, Pomarico e Salandra. Al termine delle interlocuzioni svoltesi con e tra i comuni dell’A.I., con nota 0238381.E.16-11-2023 è pervenuta formale richiesta di riperimetrazione dell’A.I. Medio Basento da parte dell’intera consulta dei sindaci di Calciano, Garaguso, Tricarico, Ferrandina, Grassano, Pomarico e Salandra.

Medesimo iter è stato intrapreso dai comuni di Castelsaraceno e San Martino facenti parte dell’A.I. Medio Agri che con nota 0237438.E.15-11-2023 hanno proposto di rientrare nella perimetrazione dell’Area Interna del Medio Agri, già costituita dai comuni di Armento, Gallicchio, Missanello, Roccanova, San Chirico Raparo e Sant’Arcangelo.

Con nota 0250342.E.30-11-2023 è pervenuta formale richiesta di riperimetrazione dell’A.I. Medio Agri da parte dell’intera consulta dei sindaci di Armento, Gallicchio, Missanello, Roccanova, San Chirico Raparo e Sant’Arcangelo.

Con nota prot. 689 del 16 gennaio 2024, il Comune di Irsina ha trasmesso verbale della consulta dei Sindaci, assunta al Registro Ufficiale al n. 0011151 E. 17-01-2024 h.10.08. 12 BA, di individuazione del Comune Capofila dell’Area Interna Medio Basento.

5. Aggiornamento STRATEGIE TERRITORIALI

– alla data del 11 aprile 2025

  • Per quanto riguarda l’O.S. 5.2, attraverso attività di capacitazione amministrativa sostenuta dalla priorità 11 del Programma, le 7 aree interne hanno provveduto a sviluppare una strategia di area ai sensi dell’art.29 del Reg. 1060 ed a trasmettere le proprie proposte all’amministrazione regionale.
    Con DGR n.96/2025 è stato costituito Comitato tecnico di istruzione e valutazione delle proposte di strategia. E’ in essere l’attività istruttoria sulla strategia e le schede proposte, con la partecipazione degli uffici regionali competenti ed il supporto del N.R.V.V.I.P., funzionale alla stipula degli AdP e alla relativa ammissione a finanziamento delle schede operazioni;
  • Per quanto riguarda le aree interne e l’O.S. 3.2, le partnership locali hanno trasmesso delle proposte che sono oggetto di istruttoria da parte dell’Ufficio regionale competente.
    Con DGR n.414/2025 è stato approvato schema di AdP funzionale a formalizzare l’ammissione a finanziamento delle schede operazioni;
  • Per quanto riguarda l’O.S. 5.1, le amministrazioni comunali delle 2 aree urbane hanno condiviso il processo di attivazione della strategia con l’amministrazione regionale. Sono in corso azioni di animazione territoriale ed azioni di confronto con le amministrazioni interessate per la definizione del piano di interventi in risposta ai fabbisogni rilevati.