Un tablet in ogni barca
“Un tablet in ogni barca” è l’iniziativa del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata che ha previsto la diffusione di strumenti digitali interattivi tra i pescatori lucani al fine di valorizzare il capitale umano del settore in termini di conoscenze, informazioni, competenze tecniche e professionali, in linea con quanto previsto dalla Misura 1.29 del PO FEAMP Basilicata 2014-2020 (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca). Tale azione è stata realizzata in sinergia con il progetto “Promozione del capitale umano nel settore della pesca e dell’acquacoltura” in convenzione con il CREA – Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia e con un progetto del FLAG COAST TO COAST.
Lunedì 25 maggio u.s., presso il Dipartimento, l’Assessore F. Fanelli, l’Autorità di gestione del FEAMP D. Del Corso e la Responsabile di Misura M. Padula hanno infatti consegnato a due rappresentanti dei pescatori dell’arco jonico e tirrenico i dispositivi mobili, sui quali è stato già predisposto un collegamento a internet.
L’intervento, da un lato, intende colmare le lacune in termini di innovazione tecnologica e capacità di utilizzare strumenti digitali per l’aggiornamento professionale da parte degli operatori ittici, dall’altro intende facilitare loro l’accesso ad informazioni e buone pratiche, riducendo così il digital divide del settore lucano della pesca.
Un semplice dispositivo mobile diventa, in questo modo, uno strumento a supporto della creazione di un network tecnologico che riduce le distanze tra pescatori e istituzioni incoraggiando la creazione di flussi comunicativi bidirezionali, dove la produzione e trasmissione di contenuti è a cura anche dei beneficiari finali.
In questa seconda fase si inserisce, infatti, il lavoro del CREA che, attraverso la predisposizione e configurazione dei tablet, ha da subito veicolato contenuti specifici (APP dedicate e collegamenti al portale regionale FEAMP) e continuerà a stimolare la partecipazione attiva dei pescatori mediante la compilazione settimanale del “Quaderno di mare”: un breve questionario finalizzato a raccogliere informazioni e creare una banca dati utile ad approfondire la conoscenza del comparto (dati del pescato, stagionalità delle catture, aree di pesca, azioni di tutela ambientale, attività di diversificazione) e a fornire orientamenti alla programmazione regionale per l’attuazione del FEAMP. I pescatori potranno anche condividere foto e brevi video per raccontare attraverso le immagini il mare dal loro punto di vista, mostrare il lavoro quotidiano in barca, gli avvistamenti di cetacei, catturare la bellezza di alcuni scorci marini, ecc..
Per favorire la formazione permanente degli operatori del settore ittico, inoltre, il CREA organizzerà, via web, una serie di incontri in-formativi. Investire nel capitale umano attraverso la creazione di reti è di fondamentale importanza per la diffusione di saperi e conoscenze che vadano a migliorare le prestazioni complessive degli operatori e ad accrescere, di conseguenza, la competitività e il rendimento economico delle attività di pesca.