[SNAI] Bando Misura 4.2 Sostegno a investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli – Avviso Speciale Area Interna Mercure – Alto Sinni – Val Sarmento e Montagna Materana

AVVISO LEGALE: L’unico testo ufficiale e definitivo è quello pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata (BURB) a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza. La riproduzione dei testi forniti nel formato elettronico è consentita purché venga menzionata la fonte, il carattere non autentico e gratuito. I Testi sono disponibili agli utenti al solo scopo informativo. La raccolta, per quanto vasta, è frutto di una selezione redazionale. L’Autorità di Gestione del Psr Basilicata, non è responsabile di eventuali errori o imprecisioni, nonché di danni conseguenti ad azioni o determinazioni assunte in base alla consultazione del portale.


SCHEDA BANDO

SCADENZA PROROGATA AL 20 GENNAIO 2023

MISURA 4 • INVESTIMENTI IN IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

SOTTOMISURA 4.2 • SOSTEGNO A INVESTIMENTI A FAVORE DELLA TRASFORMAZIONE COMMERCIALIZZAZIONE E/O DELLO SVILUPPO DEI PRODOTTI AGRICOLI

 

OBIETTIVO

Il presente avviso mira ad incentivare investimenti da parte delle imprese agroalimentari operanti nelle aree interne “Montagna Materana” e “Mercure Alto Sinni Val Sarmento”, con la finalità di accrescere l’intero settore e la capacità risposta alle esigenze e agli orientamenti del mercato
Limitatamente all’area Interna “Mercure Alto Sinni Val Sarmento”, sono ammissibili al sostegno anche investimenti in attività “no food”

DOTAZIONE, FORMA E INTENSITÀ DELL’AIUTO

La dotazione finanziaria pubblica attivata è pari a € 1.328.000,00, così distribuiti per le due aree:
Area interna Montagna Materana € 653.000,00
Area interna Mercure Alto Sinni Val Sarmento € 675.000,00

– 50% dell’investimento totale per le PMI: l’appartenenza alla categoria delle PMI e grandi imprese deve essere certificata con apposita attestazione, a firma di un revisore dei conti iscritto al registro dei revisori legali, di cui al D.lgs. n. 39/ 2010, nella quale devono essere riportati, in modo puntuale ed analitico, i parametri dimensionali dell’impresa richiedente, specificando se trattasi di impresa autonoma, associata o collegata. Il calcolo della dimensione di ciascuna impresa dovrà essere effettuato sulla base delle indicazioni fornite dal D.M. del 18/04/2005 emanato dal Ministero delle Attività Produttive;

– 40% dell’investimento totale solo nel caso di Grandi Imprese, ovvero le imprese che, ai sensi dell’art. 2 della Raccomandazione CE 2003/361/CE, occupino almeno 250 persone, o il cui fatturato annuo superi 50 Meuro, oppure il cui totale di bilancio annuo superi i 43 Meuro.

Solo per i beneficiari che rientrano nel campo delle PMI, microimprese e piccole imprese, il sostegno potrà essere concesso:
– ai sensi del Reg. UE n.1407/2013 (“de minimis”);
oppure
– fuori dal regime de minimis, ai sensi dell’art. 44 del Reg. UE 702/2014

BENEFICIARI E AMBITO TERRITORIALE

Imprese singole o associate operanti nella trasformazione, commercializzazione e/o nello sviluppo di prodotti agricoli limitatamente alle filiere approvate a corredo dei rispettivi Accordi di Programma quadro (esclusi i prodotti della pesca) di cui all’Allegato I del Trattato dell’Unione Europea e nello  specifico nei seguenti ambiti:

• per l’area della Montagna Materana: cerealicolo (dal grano alla pasta); zootecnico (dalla produzione primaria alla carne e ai formaggi); olivicolo (dalle olive all’olio); delle produzioni minori (pistacchio, melograno, tartufo)

• per l’area Mercure Alto Sinni Val Sarmento: investimenti finalizzati alla creazione di nuove microfiliere agro-alimentari (farina di carosella, peperone di Senise IGP, melanzana rossa di Rotonda, fagiolo bianco di Rotonda, tartufo bianco del Serrapotamo, Sambuco di Chiaromonte, “Rappasciona“ di Viggianello, “Raskatiell” di Fardella, cipolla di Francavilla, patata bianca e rossa
del Pollino di Teana, Terranova e San Severino), e di filiere no food (piante e erbe officinali, tessuti di origine vegetali del Pollino)

Ambiti territoriali di riferimento:

AREA MONTAGNA MATERANA: Accettura, Aliano, Cirigliano, Craco, Gorgoglione, Oliveto Lucano, San Mauro Forte, Stigliano

AREA MERCURE ALTO SINNI VAL SARMENTO: Calvera, Carbone, Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Castronuovo di S. Andrea, Cersosimo, Chiaromonte, Fardella, Francavilla in Sinni, Noepoli, Rotonda, San Costantino Albanese, San Giorgio Lucano, San Paolo Albanese, San Severino Lucano, Senise, Teana, Terranova di Pollino, Viggianello

CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ

Sono ammesse a presentare domanda di sostegno le imprese di cui all’articolo 4:
– iscritte al Registro Imprese della C.C.I.A.A
– che abbiano almeno una sede operativa / unità locale nell’area interna di riferimento
– che svolgono attività di trasformazione, di commercializzazione e/o nello sviluppo di prodotti agricoli limitatamente alle filiere approvate a corredo dei rispettivi accordi di programma quadro così come definite ai sensi dell’art 2, numeri (6) e (7) del Reg. (UE) n. 702/2014
– nel caso di aziende che sono anche produttrici, almeno i 3 / 4 (75%) della produzione devono essere di provenienza extra aziendale

Inoltre, per ciascuna delle aree interne considerate, gli investimenti proposti dovranno ricadere in una delle filiere di seguito precisate:

Montagna Materana:
– cerealicola (dal grano alla pasta di Stigliano)
– zootecnica (dalla produzione primaria alla carne e ai formaggi prodotti nell’area)
– olivicola (dalle olive all’olio prodotto nell’area)
– delle produzioni agroalimentari minori (pistacchio, melograno, tartufo)

Mercure Alto Sinni Val Sarmento:
– cerealicola (dal grano alla farina e/o alla pasta di carosella; “Rappasciona” di Viggianello; “Raskatiell” di Fardella)
– ortofrutticola (dalla produzione alla trasformazione di: “peperone di Senise IGP”, “melanzana rossa” di Rotonda, “fagiolo bianco” di Rotonda, “cipolla£ di Francavilla, “patata bianca e rossa” del Pollino di Teana, Terranova e San Severino
– altre filiere agroalimentari: tartufo bianco” del Serrapotamo, miele;
– filiere no food: piante e erbe officinali del Pollino, da cui estrarre distillati (“Sambuco” di Chiaromonte) e tessuti di origine vegetale

SPESA AMMISSIBILE

Nell’ambito della presente sottomisura, sono ammissibili solo investimenti riferiti alle filiere precisate
nell’articolo 5, con specifico riferimento a:
• ristrutturazione di immobili connessi all’attività di stoccaggio anche di prima lavorazione, trasformazione e commercializzazione
• acquisto macchine e attrezzature afferenti l’attività di stoccaggio anche di prima lavorazione, trasformazione e commercializzazione
• mezzi mobili esclusivamente per il trasporto dei prodotti trasformati
• acquisto/sviluppo di software, hardware e di brevetti


Ai sensi del Reg. 1308/2013 e ss. mm. ii. (Demarcazione OCM), per il comparto del miele non potranno essere sostenute le spese per l’acquisto di attrezzature (quali arnie e sciami), per i presidi sanitari, per le analisi del miele e per l’assistenza tecnica

Nell’ambito degli investimenti sopra precisati, inoltre, sono ammissibili a finanziamento le seguenti tipologie di spese:
• spese per opere edili – strutturali legate ad investimenti su manufatti aziendali per lo stoccaggio anche di prima lavorazione, trasformazione e commercializzazione;
• macchinari, impianti ed attrezzature relativi a manufatti aziendali per lo stoccaggio, trasformazione e commercializzazione, software ed hardware, brevetti e licenze, veicoli commerciali per il trasporto dei prodotti trasformati;
• spese generali, quali spese tecnico – progettuali, direzione lavori, consulenze agronomiche – forestali, geologiche ed ambientali, costi per il rilascio di autorizzazioni e nulla osta fino al 10% della spesa ammessa, ovvero sino ad un massimo del 4% della spesa ammessa per investimenti in sole macchine e/o attrezzature. Nelle spese generali sono compresi eventuali costi per il rilascio di garanzie

 

PRESENTAZIONE DOMANDA    

La presentazione della domanda di partecipazione al Bando si distingue nelle seguenti due fasi:

1. RILASCIO DELLA DOMANDA DI SOSTEGNO SUL PORTALE SIAN

La domanda di sostegno deve essere rilasciata a SIAN entro 60 giorni consecutivi a far data dalla pubblicazione sul BURB del presente Bando

SCADENZA PROROGATA AL 20 GENNAIO 2023

2. PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURE SULLA PIATTAFORMA SIA-RB

Entro 7  giorni consecutivi far data dalla precedente scadenza il beneficiario deve, candidare la domanda di partecipazione, corredata da tutta la documentazione (cfr. art. 11)

SCADENZA PROROGATA AL 27 GENNAIO 2023

 

CONTATTI

Responsabile di misura: dott. Vittorio Restaino

tel.: 0971668660 mail: vittorio.restaino@regione.basilicata.it

Responsabile del procedimento: ing. Paolo De Nictolis

tel.: 0971668699 mail: paolo.denictolis@regione.basilicata.it

FAQ: Per informazioni e chiarimenti sul bando è possibile inoltrare quesiti esclusivamente attraverso la specifica sezione nella piattaforma SIA-RB

DOCUMENTAZIONE DI INTERESSE

Determinazione Dirigenziale n. 194 del 9 marzo 2023 Graduatorie Aree Montagna Materana e Mercure – Alto Sinni – Val Sarmento

Delibera di Giunta Regionale del 21 dicembre 2022 n. 912 Proroga bando Montagna Materana e Mercure – Alto Sinni – Val Sarmento

Delibera Giunta Regionale n. 719 del 28 ottobre 2022 Approvazione bando  Montagna Materana e Mercure – Alto Sinni – Val Sarmento

Bollettino ufficiale n. 56  del 1 novembre 2022

ALLEGATI

BANDO

Allegato 1 – Indicatori economici di performance

Allegato 2 – Modalità di attivazione del Servizio BP-on line

Allegato 3 – Elenco delle aziende conferitrici con indicazione del centro aziendale (coordinate gis)

Allegato 4 – Rispetto dei limiti alla cumulabilità delle sovvenzioni a carattere fiscale aventi ad oggetto i medesimi costi agevolabili con gli aiuti concessi dal PSR 2014-2020

Per scaricare gli allegati in formato PDF cliccare QUI

Per scaricare gli allegati in formato WORD cliccare QUI

Ultimo aggiornamento 16 marzo 2022, ore 8:23

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