Pubblicato il quaderno delle Eccellenze Rurali: cinque i casi aziendali lucani per utilizzo virtuoso delle risorse Feasr del PSR Basilicata 2007/2013
Il Quaderno “Eccellenze Rurali. Esperienze dall’agricoltura che cambia” realizzato dalla Rete Rurale Nazionale, racconta esperienze di buon utilizzo dei fondi a sostegno dello sviluppo rurale.
La pubblicazione propone una lettura trasversale delle 103 esperienze raccolte e documentate nel corso della programmazione appena conclusa e presenta, con schede sintetiche, i casi aziendali e territoriale che hanno beneficiato delle possibilità dei PSR 2007-13. Cinque in tutto i progetti che riguardano l’utilizzo virtuoso dei fondi comunitari dedicati allo sviluppo rurale in Basilicata.
Buongrano: grazie alla misura 124 “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie, nel settore agricolo, alimentare e forestale”, è stato possibile, attraverso l’Associazione temporanea di Imprese costituita per la partecipazione al progetto di cooperazione, avviare le sperimentazioni agronomiche su antiche varietà di grano, acquistare le attrezzature per la produzione di pasta essiccata, avviare la ricerca di nuovi canali di commercializzazione. Il progetto ha portato alla sperimentazione di un modello di ricerca trasferibile in campo, e alla definizione di tecniche di produzione e trasformazione ad altissimo potenziale di diffusione sul territorio. Lo scopo dell’iniziativa è stato tutelare e valorizzare il patrimonio genetico delle antiche varietà di frumento duro tipiche della regione, come il “Senatore Cappelli”, per proporre nuovi prodotti, diversificando l’offerta e acquisendo maggiore competitività
Azienda Silvicola Casillo: l’azienda, partecipando al bando misura 227 “Sostegno agli investimenti non produttivi – terreni forestali” del PSR Basilicata 2007-2013, ha beneficiato del contributo pubblico per la creazione della sentieristica didattica all’interno del bosco e per l’implementazione delle strutture di accoglienza. Il progetto ha consentito all’azienda Casillo di inserirsi in un circuito turistico di nicchia, traendo beneficio dall’area in cui si colloca. In particolare, la proposta aziendale punta a far conoscere la flora e la fauna, di cui il bosco è ricco, agli amanti dell’ecoturismo e alle scolaresche attraverso percorsi di “alberologia”, al fine di identificare gli alberi, e tramite l’”oroscopo forestale”, che lega le date di nascita alle essenze forestali.
Azienda Silvicola Casillo: l’azienda, partecipando al bando misura 227 “Sostegno agli investimenti non produttivi – terreni forestali” del PSR Basilicata 2007-2013, ha beneficiato del contributo pubblico per la creazione della sentieristica didattica all’interno del bosco e per l’implementazione delle strutture di accoglienza. Il progetto ha consentito all’azienda Casillo di inserirsi in un circuito turistico di nicchia, traendo beneficio dall’area in cui si colloca. In particolare, la proposta aziendale punta a far conoscere la flora e la fauna, di cui il bosco è ricco, agli amanti dell’ecoturismo e alle scolaresche attraverso percorsi di “alberologia”, al fine di identificare gli alberi, e tramite l’”oroscopo forestale”, che lega le date di nascita alle essenze forestali.
Azienda Vitivinicola Musto Carmelitano rappresenta tre generazioni di vignaioli. Con i fondi della programmazione per lo Sviluppo Rurale ha potuto incrementare e migliorare le funzioni aziendali, aderendo al bando della misura 121 “Ammodernamento aziende agricole” grazie al quale ha acquistato nuove attrezzature per la cantina, realizzato vasche di cemento necessarie alla vinificazione, ristrutturato gli uffici e ottenuto la certificazione ISO 22000- Sistemi di gestione per la sicurezza alimentare puntando tutto sulla qualità.
Masserie Saraceno: con il contributo del Programma di Sviluppo Rurale Basilicata 2007/2013, in particolare con la misura 311 dedicata alla diversificazione, l’azienda ha realizzato un impianto di digestione anaerobica dei reflui zootecnici per la produzione di energia elettrica. Grazie a questo intervento l’azienda ha diversificato le fonti di reddito, vendendo la produzione di energia per intero alla rete e contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente grazie all’utilizzo dei reflui animali.
Azienda Agricola Zuccarella: l’adesione al Progetto Integrato di Filiera, ortofrutta “PIFO” del PSR Basilicata 2007/2013 ha consentito di promuovere interventi per l’ammodernamento delle strutture produttive e la valorizzazione dei prodotti. L’accesso alla Misura 121“Ammodernamento aziende agricole” ha permesso all’azienda di acquistare macchinari ed attrezzature altamente innovative che razionalizzano l’impiego dei fattori di produzione, riducendone i costi. Con effetti anche sul risparmio idrico dell’azienda.