L’UE AL GIRO / 7a tappa: Pizzo Calabro – Praia a Mare
Europa-Regioni: Ue al Giro valorizza uso fondi a Piedigrotta
Interventi contrasto erosione coste e salvaguardia monumenti
(ANSA) – PIZZO CALABRO (VIBO VALENTIA), 11 MAG – E’ uno dei
gioielli architettonici e storico-artistico della Calabria, a
Pizzo, a due passi dalla spiaggia, la chiesetta di Piedigrotta,
interamente scavata nella roccia e abbellita da statue ricavate
dal tufo. E proprio dalla città che ospita questo sito unico nel
suo genere, per la cui salvaguardia e conservazione si è
adoperata l’Unione europea, riprende oggi il Giro d’Italia di
ciclismo dopo lo sbarco dalla Sicilia.
Nel borgo affacciato sul Tirreno, dove il 13 ottobre del 1815
avvenne la fucilazione, per mano di soldati borbonici, di
Gioacchino Murat, re di Napoli e maresciallo dell’Impero con
Napoleone Bonaparte, l’Unione europea ha finanziato interventi
di messa in sicurezza del litorale e di difesa della costa per
prevenire fenomeni di erosione. L’episodio storico che pose fine
all’esistenza del generale francese, è stato scandagliato in
occasione delle giornate murattiane, organizzate con il
contributo dell’Ue e che hanno consentito di acquisire ulteriori
elementi di conoscenza sul personaggio storico che, con
Napoleone influì sul corso della storia in Europa.
L’itinerario della corsa rosa attraversa anche l’abitato di
Amantea. Anche qui l’Europa è intervenuta a sostegno della
conservazione e valorizzazione sia del Castello e sia della
Chiesa di San Francesco che testimonia dell’arrivo dei primi
francescani in Calabria. A pochi chilometri da Praia a Mare,
dove è fissato l’arrivo dell’unica tappa calabrese, si staglia
invece l’area archeologica Laos di Marcellina risalente al IV
secolo a.C., sito reso fruibile grazie all’utilizzo di fondi
dell’Unione Europea.(ANSA).