Appalti pubblici (D.lgs n. 50/2016), Disposizioni per Enti Pubblici e altri soggetti
Per fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione a seguito del conflitto Russia-Ucraina, sono stati emanati provvedimenti legislativi, i quali consentono di compensare i maggiori costi sostenuti dagli appaltatori per l’esecuzione dei lavori aggiudicati
Con Determinazione Dirigenziale n. 264 del 29 marzo 2023, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata n. 18 del 1 aprile 2023 sono state approvate le disposizioni che consentono agli Enti Pubblici e ai soggetti tenuti al rispetto della normativa in materia di appalti pubblici beneficiari delle Misure del PSR Basilicata 2014-2022 di adottare le seguenti misure di contrasto all’aumento dei prezzi dei materiali come di seguito definite, salvo diversa e specifica disposizione normativa successivamente introdotta:
- utilizzo dei ribassi d’asta: è prevista la possibilità di finanziare i maggiori costi dovuti all’aumento del prezzo dei materiali anche attraverso l’utilizzo dei suddetti ribassi in conformità alla normativa nazionale emergenziale
- ammissibilità dell’anticipo nella misura del 50%: le domande di anticipo, potranno essere presentate nel limite del 50% dell’imposto concesso e non all’importo definitivo, come determinato a seguito dell’aggiudicazione della gara
- utilizzo dei nuovi prezziari in caso di progetti per cui è già stato adottato l’atto di concessione:
- consentire, qualora il beneficiario non abbia già presentato variante per ribasso d’asta e sussistano i requisiti temporali e di massimale di finanziamento, una deroga alle vigenti direttive di AGEA per la presentazione delle domande di anticipo nel limite massimo del 50% dell’importo concesso per gli investimenti
- stabilire che, in relazione a quanto sopra, in presenza di una variante di ribasso d’asta o di una variante progettuale in diminuzione, se valide ed istruiti positivamente, non è possibile procedere con il recupero del premio decurtato dalla variante precedente
- stabilire che la modifica degli investimenti deve garantire il rispetto dei criteri di ammissibilità, incluso il mantenimento del punteggio utile alla finanziabilità della domanda
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