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► LE BUONE PRATICHE
Gli Stati generali dell’agricoltura si pongono l’obiettivo di realizzare un confronto a più voci sulle prospettive del settore primario in Regione, per tracciare, nella scia della programmazione attuale e delle prospettive della politica agricola comunitaria, le cui bozze dei regolamenti per il post 2020 sono oggetto di approfondimento, una strategia che delinei la cornice nella quale inserire gli interventi futuri
Viaggio itinerante tra gli otto reportage trasmessi nella rubrica RAI ‘Buongiorno Regione’
La pubblicazione è dedicata ai ventiquattro progetti raccolti nel volume ‘Semi di innovazione’
► LE PUBBLICAZIONI
La pubblicazione – disponibile sia nella versione ‘classica’ a stampa, sia nel formato multimediale-interattivo – narra le radici di una Basilicata autentica il cui futuro poggia sulla persistenza di modelli culturali legati al mondo rurale e ad un equilibrato rapporto uomo-natura, alle tradizioni locali e alla cultura materiale che si riflette nella varietà e nella qualità delle produzioni agricole
La pubblicazione illustra il percorso per la programmazione in ambito regionale PSN PAC 2023-2027
La pubblicazione, curata da RRN, contiene il Brief Basilicata (pp. 24-25) e la buona pratica ‘Bloom – Essence of nature’ presentata dall’Azienda agricola Buldo (p. 50)
La pubblicazione, curata da RRN, percorrere la trasformazione dell’agricoltura Italiana. L’AdG del PSR Basilicata presenta il progetto ‘Corilus: Nocciola sostenibile in Basilicata’ (pp. 34-37), candidato al premio Agricultural and Rural Inspiration Awards (ARIA) – edizione 2023, promosso da Rete rurale europea e Rete rurale nazionale
La pubblicazione, curata da Rocco Giorgio, è la raccolta degli atti atti della giornata di studi sulla transumanza, una tradizione secolare che ha segnato profondamente la vita delle comunità lucane, è oggi simbolo di resilienza e testimonianza di un legame profondo con il territorio. Nata come pratica per garantire la sopravvivenza dei pastori e del bestiame, ha acquisito negli anni un significato che va ben oltre l’aspetto puramente economico, per diventare parte integrante del patrimonio culturale e uno dei pilastri dell’identità lucana
Ultimo aggiornamento 1 aprile, ore 17:20