Bando Misura 4.1 Investimenti nelle Aziende agricole • Anno 2022
AVVISO LEGALE: L’unico testo ufficiale e definitivo è quello pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata (BURB) a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza. La riproduzione dei testi forniti nel formato elettronico è consentita purché venga menzionata la fonte, il carattere non autentico e gratuito. I Testi sono disponibili agli utenti al solo scopo informativo. La raccolta, per quanto vasta, è frutto di una selezione redazionale. L’Autorità di Gestione del Psr Basilicata, non è responsabile di eventuali errori o imprecisioni, nonché di danni conseguenti ad azioni o determinazioni assunte in base alla consultazione del portale.
SCHEDA BANDO
SCADENZA SECONDA FASE PROROGATA AL 17 FEBBRAIO 2023 – ORE 16:00 |
MISURA 4 • INVESTIMENTI E IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
SOTTOMISURA 4.1 • INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE
NOTA INTRODUTTIVA
ATTENZIONE ► Non essendo ammessa la presentazione di più di una candidatura, sin dalla FASE 1 i proponenti potranno candidare una sola proposta per una delle due linee di finanziamento, ORDINARIO O EURI |
L’Avviso adotta un meccanismo procedurale finalizzato alla semplificazione ed al contemporaneo rafforzamento dei controlli amministrativi. Al fine di garantire la separatezza fra i flussi procedurali legati alle due tipologie di risorse finanziarie del PSR Basilicata, già in prima fase i potenziali beneficiari saranno chiamati ad optare per una delle due linee finanziarie. Nella seconda fase saranno implementate due procedure SIAN distinte. Il tutto nel rispetto della necessità di separata rendicontazione, controllo e monitoraggio delle due tipologie di risorse
FASE 1 – PRE-AMMISSIONE A FINANZIAMENTO: ENTRO 60 GIORNI dalla pubblicazione sul BURB dell’avviso (nello specifico entro le ore 16:00 dell’ultimo giorno), i potenziali beneficiari presentano l’istanza di candidatura ad una delle due tipologie di finanziamento (Ordinario o EURI), compilando l’apposito format sul portale SIARB della Regione Basilicata e trasmettendo il format di partecipazione con l’asseverazione dei punteggi attribuibili alle rispettive proposte progettuali. Sulla scorta di quanto trasmesso dai proponenti il Responsabile di Sottomisura (RdS) elabora due pre-graduatorie che sono pubblicate sul BURB con l’indicazione dell’avvio della Fase 2. Tale graduatoria include le istanze rientranti nel 130% della dotazione finanziaria dell’Avviso Pubblico e consente esclusivamente ai rispettivi proponenti di accedere alla fase successiva
FASE 2 – RILASCIO DELLE DOMANDE DI SOSTEGNO ATTRAVERSO LA PIATTAFORMA SIAN E PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE CORRELATA ATTRAVERSO LA PIATTAFORMA SIARB: tale Fase è aperta con appositi atti dirigenziali da pubblicarsi sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata (BURB). Entro 60 (sessanta) giorni, salvo proroghe, dalla pubblicazione di tali atti dirigenziali, e nello specifico entro le ore 16.00 dell’ultimo giorno, i potenziali beneficiari rientranti nella pre – graduatoria di cui alla FASE 1 presentano la domanda di sostegno attraverso la piattaforma SIAN. La documentazione a corredo della domanda di sostegno andrà presentata ENTRO I 7 GIORNI SUCCESSIVI alla data di scadenza SIAN, con termine sempre alle ore 16:00
► FASE 2 È APERTA CON DD843 DEL 30.8.2022, SCADENZA ORE 16:00 DEL 1 NOVEMBRE 2022
► FASE 2 È PROROGATA CON DD1131 DEL 19.10.2022, SCADENZA ORE 16:00 DEL 20 GENNAIO 2023
► FASE 2 È PROROGATA CON DD10 DEL 14.1.2023, SCADENZA ORE 16:00 DEL 17 FEBBRAIO 2023
OBIETTIVI
Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole, la ristrutturazione e l’ammodernamento delle stesse al fine di aumentare la quota di mercato e l’orientamento allo stesso, in una logica di sostenibilità ambientale
DOTAZIONE, FORMA E INTENSITÀ DELL’AIUTO
La dotazione finanziaria pubblica attivata è pari ad € 36.600.000,00, così suddivisa:
Dotazione Ordinaria (risorse cofinanziate): € 20.000.000,00 • Dotazione E.U.R.I. (NGEU): 16.600.000,00
La percentuale di sostegno è del 50% dell’investimento totale. Detta percentuale è incrementata di un ulteriore 20%, fino ad un massimo del 70% nel caso di imprese costituite nei quattro anni antecedenti la data dal rilascio della domanda di sostegno purché il beneficiario non abbia compiuto i 41 anni di età
L’intensità dell’aiuto è comunque pari al 50% se il proponente presenta investimenti legati a trasformazione / commercializzazione.
La dimensione massima del progetto di investimento deve essere non superiore a € 300.000,00, valore ridotto del 50% per i beneficiari che hanno già usufruito dalla sottomisura 4.1. (con liquidazione del saldo). Gli importi si intendono IVA esclusa
L’aiuto sarà erogato in un periodo massimo di 18 mesi
BENEFICIARI E AMBITO TERRITORIALE
Beneficiari del presente bando sono le imprese agricole in forma singola e associata
L’operazione si applica su tutto il territorio regionale
Casi Particolari:
Per quanto attiene ai potenziali beneficiari con terreni posti anche in altre Regioni, l’aiuto potrà essere concesso a condizione che siano soddisfatti entrambi i seguenti requisiti:
a. Almeno il 70% della SAU ricade in territorio lucano
b. Azienda è ubicata in territorio lucano
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ
L’accesso alla presente sottomisura è consentito a condizione che, al momento della presentazione della domanda di finanziamento sul SIARB, siano soddisfatti i seguenti requisiti:
a. Iscrizione al Registro delle Imprese Agricole presso la CCIAA e partita IVA in ambito agricolo come attività prevalente
b. Possesso titolo proprietà/conduzione delle aree interessate dalle operazioni
c. Presentazione di un Business Plan redatto secondo il format disponibile sul portale SIAN messo a disposizione dalla Regione in collaborazione con ISMEA/Rete Rurale Nazionale, con il quale si dimostri il miglioramento della redditività e della competitività aziendale, secondo gli indicatori di cui all’allegato 2. In relazione alla modalità attuativa suddivisa in due fasi questo elaborato andrà redatto in FASE 2 al momento del rilascio della domanda di sostegno sul SIAN
d. Soglia di accesso: al momento della presentazione della domanda SIARB l’azienda deve possedere una Produzione Lorda Standard (Output Standard) pari a € 10.000
e. Nel caso in cui il proponente abbia partecipato ad altri Avvisi Pubblici ex Sottomisura 4.1, è necessario che tali progetti siano già stati liquidati a saldo
f. Il proponente ha presentato una sola istanza a valere sul presente Avviso Pubblico
SPESA AMMISSIBILE
INVESTIMENTI AMMISSIBILI CON ‘RISORSE ORDINARIE (COFINANZIATE)’ |
I. Investimenti finalizzati al mero rispetto dei requisiti dell’Unione effettuati da giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in una azienda agricola in qualità di capo azienda, inclusa la sicurezza sul lavoro
II. Costruzione e/o ristrutturazione di immobili produttivi, di prima lavorazione, di trasformazione e vendita di prodotti aziendali
III. Acquisto di impianti, macchine e attrezzature finalizzate alla meccanizzazione ed automazione dei processi produttivi, alla riduzione dell’impatto ambientale e ad innovazione di processo e di prodotto
IV. Produzione di energia da fonti rinnovabili (solare termico e fotovoltaico, biomasse, mini – eolico e, mini – idrico) con piccoli impianti per autoconsumo di potenza pari a 0,25 kW (elevabile sino ad un massimo di 1,00 MW). Per quanto attiene ai requisiti minimi (condizioni di ammissibilità) ex art. 13 lett. b) e c) del Reg. UE 807/2014, si rinvia al paragrafo 6
V. Miglioramento dell’efficienza e/o riduzione dell’uso di fertilizzanti e/o prodotti fitosanitari
VI. Interventi di efficientamento energetico
VII. Investimenti per aumentare l’efficienza irrigua come da indicazioni riportate nelle condizioni di ammissibilità legate alle tipologie di investimenti (art. 5)
VIII. Miglioramenti fondiari quali quelli finalizzati alla regimazione delle acque superficiali e operazioni colturali
IX. Investimenti strutturali finalizzati a aumentare il benessere animale e sostenere il miglioramento del livello di produttività degli allevamenti, anche mediante interventi per la biosicurezza, la gestione delle deiezioni animali, viabilità ed elettrificazione aziendale
X. Riconversioni produttive e varietali anche con incremento della superficie coltivata, anche mediante la realizzazione di nuovi impianti arborei
XI. Investimenti per la realizzazione di impianti di compostaggio per esclusivo uso aziendale
INVESTIMENTI AMMISSIBILI CON ‘RISORSE EURI (NGEU)’ |
I. Filiere Corte
a. Investimenti per la realizzazione, la ristrutturazione o il rinnovamento dei locali destinati alla vendita diretta e piccoli laboratori per la prima lavorazione e la trasformazione delle produzioni aziendali
II. Efficienza utilizzo risorse (Resta inteso il rispetto di quanto previsto dall’art. 46 del Reg. UE 1305/2013)
a. Investimenti in Impianti irrigui ad alta efficienza (a microportata di erogazione) da porre in connessione con la realizzazione di sistemi di accumulo di acque meteoriche
b. Piccoli impianti di accumulo sino a 10.000 mc
III. Sicurezza sul lavoro (Resta inteso che per gli investimenti connessi al benessere animale i potenziali beneficiari devono rispettare al momento del rilascio della domanda di sostegno le norme vigenti, fatte salve le deroghe ex art. 17 paragrafi 5 e 6 del Reg. UE 1305/2013)
a. Investimenti per la prevenzione e sicurezza negli allevamenti (adeguamento delle strutture di contenimento e di movimentazione degli animali e del fieno, nonché della gestione del letame
b. Adeguamento e conformità degli impianti elettrici, messa in sicurezza dei depositi di carburante per prevenzione incendio aziendale
c. Adeguamento degli accessi, degli spazi esterni e della viabilità aziendale, illuminazione ed aerazione naturale
d. Sistemi di guida semiautomatici ed automatici con monitor di grandi dimensioni
e. Investimenti per la ridefinizione degli spazi lavorativi (già esistenti) per contrastare il diffondersi di patologie e pandemie
IV. Bioeconomia ed economia circolare
a. Investimenti per la valorizzazione e riutilizzo come fertilizzanti dei sottoprodotti agricoli, piccoli impianti di compostaggio
b. Investimenti in strutture per il trattamento delle deiezioni animali al fine di consentirne il riutilizzo a scopo energetico (digestori) e come fertilizzanti, ivi comprese coperture mobili e flottanti
V. Energie rinnovabili (Resta inteso il rispetto di quanto previsto all’art. 13 del Reg. 807/2014)
a. Investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili quali solare termico, fotovoltaico e biomasse. Piccoli impianti per autoconsumo sino alla potenza massima di 0,2 MW
VI. Accesso ITC
a Investimenti in dispostivi finalizzati ad accedere alla rete informatica ad alta velocità mediante tecnologie wireless (almeno 100 Mbps in download)
VII. Agricoltura di precisione, digitalizzazione e ammodernamento dei macchinari e delle attrezzature di produzione
a. Sistemi globali di navigazione tramite satellite (Gnss);
b. Dispositivi di controllo e gestione delle diverse fasi dei processi produttivi e per il marketing aziendale (hardware e software);
c. Macchine agricole con sistemi di guida automatici/ semiautomatici
d. Strumentazione e software finalizzata alla mappatura delle produzioni su colture estensive, industriali e vite
e. Sensori per la rilevazione degli indici di vegetazione delle colture, sensori “on the go” per la caratterizzazione del terreno, sensoristica applicata alle macchine e alle attrezzature per la gestione interna ed esterna, sensori montati su droni e uso di immagini satellitari ed aeree ad hoc;
f. Strumentazione e software di supporto alle decisioni, modelli previsionali di caratteri climatico, agronomico, economico, ecc. per ogni tipo di situazione e coltura
g. Sistemi di analisi, elaborazione, archiviazione e visualizzazione dei dati abbinati a Gis per un razionale sistema informativo aziendale e per la tracciabilità esterna
h. Protocolli isobus (software e strumentazioni) per trattori e operatrici;
i. Operatrici a funzionamento variabile in grado di leggere mappe di prescrizione per tutte le operazioni colturali;
l. Operatrici meccatroniche in grado di modificare in tempo reale la loro funzionalità sulla base delle variabili condizioni di lavoro
Vincoli legati alla complementarietà con altri fonti finanziarie:
a. L’OCM miele finanzia acquisto arnie e sciami, presidi sanitari, analisi del miele e relativa assistenza tecnica. Tali investimenti non sono quindi ammissibili sul presente Bando.
b. L’OCM vino finanzia promozione, ristrutturazione e riconversione di vigneti e vendemmia verde. Tali investimenti non sono quindi ammissibili sul presente Bando.
Rispetto alle suddette tipologie di investimenti i costi ammissibili sono:
a. Spese per opere edili – strutturali legate ad investimenti su manufatti aziendali produttivi, per incremento efficienza energetica degli edifici produttivi, per incremento dell’efficienza irrigua, miglioramenti fondiari e infrastrutturazione (viaria ed elettrica) e rinnovi produttivi e varietali ed altre spese strettamente connesse ad investimenti di cui ai suddetti punti da I) a XI);
b. Macchinari, impianti ed attrezzature, software e hardware, brevetti e licenze
c. Acquisto di terreni nella misura massima del 10% del costo complessivo dell’operazione. In questo caso occorre rispettare le seguenti condizioni: I) presenza di una attestazione di un tecnico qualificato indipendente o di un organismo debitamente autorizzato, con cui si dimostri che il prezzo di acquisto non sia superiore al valore di mercato. Nel caso in cui il prezzo di acquisto sia superiore, l’importo massimo ammissibile è quello di mercato, come da art. 69 del Reg, UE 1303/2013; II) esistenza di un nesso diretto fra l’acquisto del terreno, gli obiettivi del dell’operazione e il periodo minimo di destinazione
d. Spese generali, quali spese tecnico – progettuali, direzione lavori, consulenze agronomico –forestali, geologiche, ambientali ed economico – finanziarie, costi per rilascio di autorizzazioni e nulla osta fino al 10% della spesa ammessa, ovvero sino ad un massimo del 4% della spesa ammessa per investimenti in sole macchine e/o attrezzature. Nelle spese generali sono compresi eventuali costi per il rilascio di garanzie
e. Spese per la cartellonistica obbligatoria sino ad € 250,00
PRESENTAZIONE DOMANDA
FASE 1 – PRE-AMMISSIONE A FINANZIAMENTO: ENTRO 60 GIORNI dalla pubblicazione sul BURB dell’avviso (nello specifico entro le ore 16:00 dell’ultimo giorno), i potenziali beneficiari presentano l’istanza di candidatura ad una delle due tipologie di finanziamento (Ordinario o EURI), compilando l’apposito format sul portale SIARB della Regione Basilicata e trasmettendo il format di partecipazione con l’asseverazione dei punteggi attribuibili alle rispettive proposte progettuali. Sulla scorta di quanto trasmesso dai proponenti il Responsabile di Sottomisura (RdS) elabora due pre-graduatorie che sono pubblicate sul BURB con l’indicazione dell’avvio della Fase 2. Tale graduatoria include le istanze rientranti nel 130% della dotazione finanziaria dell’Avviso Pubblico e consente esclusivamente ai rispettivi proponenti di accedere alla fase successiva.
FASE 2 – RILASCIO DELLE DOMANDE DI SOSTEGNO ATTRAVERSO LA PIATTAFORMA SIAN E PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE CORRELATA ATTRAVERSO LA PIATTAFORMA SIARB: tale Fase è aperta con appositi atti dirigenziali da pubblicarsi sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata (BURB). Entro 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione di tali atti dirigenziali, e nello specifico entro le ore 16.00 dell’ultimo giorno, i potenziali beneficiari rientranti nella pre – graduatoria di cui alla FASE 1 presentano la domanda di sostegno attraverso la piattaforma SIAN. La documentazione a corredo della domanda di sostegno andrà presentata ENTRO I 7 GIORNI SUCCESSIVI alla data di scadenza SIAN, con termine sempre alle ore 16:00
► FASE 2 È APERTA CON DD843 DEL 30.8.2022, SCADENZA ORE 16:00 DEL 1 NOVEMBRE 2022
► FASE 2 È PROROGATA CON DD1131 DEL 19.10.2022, SCADENZA ORE 16:00 DEL 20 GENNAIO 2023
► FASE 2 È PROROGATA CON DD10 DEL 14.1.2023, SCADENZA ORE 16:00 DEL 17 FEBBRAIO 2023
CONTATTI
Responsabile di misura: dott. Vittorio Restaino
tel.: 0971668660 mail: vittorio.restaino@regione.basilicata.it
Responsabile del procedimento: dott. Salvatore Gala
tel.: 0971668769 mail: salvatore.gala@regione.basilicata.it
LEGGI LE FAQ: Per informazioni e chiarimenti sul presente bando è possibile inoltrare quesiti esclusivamente attraverso il SIARB
DOCUMENTAZIONE DI INTERESSE
Determinazione Dirigenziale n. 635 del 17 maggio 2024 Approvazione Graduatoria – Risorse EURI
Determinazione Dirigenziale n. 334 del 19 marzo 2024 Approvazione Esiti istruttori – Risorse EURI
Determinazione Dirigenziale n. 288 del 13 aprile 2023 Approvazione Manuale di istruttoria
Determinazione Dirigenziale n. 109 del 6 febbraio 2023 Modifiche e integrazioni alla DD99/2023
Determinazione Dirigenziale n. 10 del 14 gennaio 2023 Differimento termini
Determinazione Dirigenziale n. 1024 del 3 ottobre 2022 Unità di costo standard
Determinazione Dirigenziale n. 843 del 30 agosto 2022 Approvazione elenchi accesso alla Fase 2
Delibera Giunta Regionale n. 338 del 10 giugno 2022 Modifiche e integrazioni
Delibera Giunta Regionale n. 243 del 4 maggio 2022 Approvazione bando
Bollettino ufficiale n. 20 speciale del 6 maggio 2022
ALLEGATI
BANDO v2 VERSIONE VIGENTE [DD338/21]
ALLEGATO 1 – Format con la descrizione del progetto
ALLEGATO 2 – Asseverazione del punteggio da parte del tecnico abilitato
ALLEGATO 3 – Istruzione operative – Accesso al BP online ed indici di sostenibilità globale
ALLEGATO 4 – Tabella Standard Output di riferimento
ALLEGATO 5 – Format dichiarazione Atto Notori sottoscritto dal beneficiario circa il rispetto dei limiti di cumulabilità
Ultimo aggiornamento 28 agosto 2024, ore 13:01