Faq Bando sottomisura 4.1 “Investimenti nelle aziende agricole” Progetto di valorizzazione delle filiere
AGGIORNAMENTO DEL 11 SETTEMBRE 2018
D: Il calcolo dello Standard Output dovrà essere riferito alla scheda di validazione del 15/5/2017 o del 15/05/2018?
R: Al 15/05/2017, come previsto dal Bando
D: Il punteggio attribuito in funzione del criterio della DIMENSIONE AZIENDALE va calcolato in funzione dello Standard Output connesso al solo prodotto oggetto del progetto di filiera o in funzione dello Standard Output complessivo aziendale, includente quindi anche eventuali altre coltivazioni aziendali?
R: Lo SO riguarda l’intera produzione aziendale
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FAQ 1
D: Come si calcolano i punteggi dei criteri di selezione per i progetti collettivi?
R: Lo Standard (SO) Output è la somma dei singoli SO dei proponenti (capofila + partner). Il requisito oggettivo degli altri punteggi deve essere posseduto da tutti i proponenti (capofila + partner).
FAQ 2
D: E’ possibile impiantare nuovi oliveti su superfici seminativi?
R: Sono ammesse tutte le riconversioni produttive (con il vincolo della non ammissibilità dei costi per l’acquisto di piante annuali e loro messa a dimora).
D: Trattandosi di impianti ex novo è possibile realizzare l’impianto di irrigazione?
R: Solo nel caso nell’area nel recente passato era attivo un impianto di irrigazione, che va dimostrato.
D: E’ possibile realizzare un impianto di irrigazione su oliveti esistenti in asciutto?
R: No.
FAQ 3
D: Si nota una contraddizione quando all’articolo 10 si parla prima di investimenti ammissibili e poi di costi ammissibili.
R: Le spese ammissibili, riportate in via generale come previsto dal PSR, sono tali solo quando sono riferite ad investimenti ammissibili.
FAQ 4
D: Quali sono gli altri comparti?
R: Sono tutti quei comparti che non rientrano nei sei principali. A mero titolo esemplificativo: miele, tartufi, funghi.
FAQ 5
D: Per una società cooperativa agricola con qualifica IAP e con fascicolo aziendale senza terra, come si può calcolare lo Standard Output?
R: Un soggetto senza terra non può accedere al bando 4.1, in quanto il suo SO è nullo.
FAQ 6
D: Un’azienda facente parte di una filiera produttiva, ad esempio quella delle piante officinali, ha necessità di intervenire sia nel comparto (altri), con la ristrutturazione di alcuni locali da destinare a laboratorio per l’essiccazione ed il confezionamento delle officinali, sia nel comparto zootecnico da carne perché l’azienda ha una stalla bovini da ammodernare ed adeguare. Quesito – Se l’imprenditore partecipa alla Misura 4.1 PVF (filiere) per la ristrutturazione dei locali da destinare alla lavorazione delle officinali, come fa per l’intervento sulla stalla? Presenta un unico progetto sulle filiere? E’ possibile, anche trattandosi di un comparto diverso? Oppure per il caso sopra descritto l’imprenditore dovrebbe presentare una domanda sulla misura 4.1 – Investimenti nelle aziende agricole trattando i due comparti?
R: se il beneficiario partecipa alla 4.1 nell’ambito di un PVF deve fare investimenti coerenti con la sola filiera cui aderisce. Ogni beneficiario può partecipare ad un solo PVF. Detti vincoli non sussistono nel Bando 4.1 ordinario, fatto salvo l’obbligo di presentazione di una sola istanza.
FAQ 7
D: In riferimento alla mis. 4.1 Filiera, è ammissibile la partecipazione di un soggetto che conduce il 100% di terreni in Basilicata, ma ha residenza e fascicolo aziendale in Puglia?
R: Sì.
Ultimo aggiornamento 11 settembre 2018, ore 11:58