L’UE AL GIRO / 6a tappa: Caltanissetta – Etna

Europa-Regioni: Giro a Enna dove Ue restaura area Morgantina

(ANSA) – PALERMO, 10 MAG – Natura e arte oggi al Giro
d’Italia con la tappa che tocca Caltanissetta, Enna, Piazza
Armerina, Paternò per poi cominciare a salire verso la vetta
dell’Etna. Beni culturali e ambientali tutelati dall’Ue come
testimonia la rappresentanza in Italia della Commissione europea
che partecipa all’edizione 2018 del Giro, per valorizzare
l’Europa presente sui nostri territori e le azioni Ue nel campo
dello sport, della salute, dell’ambiente e della mobilità
sostenibile. Nell’entroterra siciliano ci sono stati
investimenti consistenti da parte dell’Ue con 180 milioni di
euro da qui al 2020 stanziati per lo sviluppo rurale nei comuni
siciliani: sono state ammesse a finanziamento 23 aggregazioni
territoriali (Gal – Gruppi di azione locale) costituite in
partenariato tra enti pubblici e associazioni di natura privata.
Grazie a fondi europei, ogni Gal investe in progetti di
diversificazione agricola, ripristino di piccole infrastrutture
rurali e ancora, attività di cooperazione e programmi
di agricoltura sociale per soggetti svantaggiati.
Anche il sistema viario, uno dei punti dolenti della
regione, sarà rimesso in sesto grazie agli interventi
infrastrutturali del Programma operativo Fesr che servirà anche
a interventi ambientali e di recupero monumentale.
I beni culturali sono protagonisti dell’area ennese e nel
comune di Aidone dove l’Ue sta finanziando il restauro dell’area
archeologica di Morgantina, che offre ai visitatori oltre mille
anni di storia, dalla fondazione della città in età preistorica
fino al suo declino, avvenuto nell’età imperiale romana. Quello
che da Enna e dal suo territorio, antico “ombelico” boscoso
della Sicilia, ci parla del mito di Demetra e Kore si è
sviluppato attraverso la natura: il lago di Pergusa e le pianure
fertili, vero “granaio” dell’antichità, e i santuari di Enna e
Morgantina.

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