Psr, Fatturazione elettronica

Con l’eccezione dei soggetti che applicano il regime forfettario, le recenti modifiche alla normativa fiscale introdotte dal Decreto Legge N. 119/2018 del 23 ottobre 2018, hanno reso obbligatoria la fatturazione elettronica in capo ai soggetti privati titolari di partita IVA.

Pertanto, a partire dal 1° gennaio 2019, per rendere ammissibili e rendicontabili le spese effettuate, tutte le fatture a vario titolo emesse a valere su un progetto approvato nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 della Regione Basilicata, finanziato dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), dovranno riportare, già nell’oggetto della fattura elettronica, il richiamo al PSR 2014-2020 della Basilicata, con relativa Misura/Sottomisura di riferimento. Nel caso la fattura sia riferita ad un bando, anche se pubblicato dai GAL, bisogna riportare anche il titolo del bando.

Poiché non sarà più possibile apporre eventuali timbri utili a validare le fatture che non riportano nell’oggetto i riferimenti al PSR Basilicata 2014-2020, le stesse non saranno ammissibili e, pertanto, non potranno essere rendicontate.