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SCHEDA SINTETICA

Capofila:

Società Cooperativa Cantina di Venosa S.c.a.r.l.

Via Appia n. 86; 85029 Venosa [PZ]

Legale rappresentate: sig. Francesco Perillo

Telefono: 0972.36702

Mail: –

Web: cantinedivenosa.it

Comparto: Vitivinicoltura

Numero partner: 268

Superficie ha: 800

PL [quintali] 49.600,00

Riconoscimenti UE: IGT, DOC, DOCG

FINANZIAMENTO PSR  € 1.890.743,23

CAPOFILA

La Cantina di Venosa, costituita nel 1957, da ventisette soci promotori, oggi conta circa trecento affiliati, con un’estensione di circa ottocento ettari, per la maggior parte ubicati nel Comune di Venosa, maggior produttore di uva Aglianico della zona del Vulture. Raffinatezza e delicatezza sia nel gusto sia nel profumo contraddistinguono l’uva, requisiti che hanno riconosciuto all’Aglianico del Vulture la Denominazione di Origine Controllata. Un vino robusto della gradazione alcoolica al di sopra del valore minimo (11,5), l’acidità totale che gli conferisce un sapore fresco e gradevole, l’elevato tenore di glicemia lo rende morbido al gusto.

BRAND
Carato Venusio (DOP), Gesualdo Aglianico del Vulture (DOP), Terre di Orazio Aglianico del Vulture (DOP), Terre di Orazio Dry Muscat, Terre di Orazio Rosé, Vignali Aglianico del Vulture (DOP), Vignali Igp Rosso, Vignali Igp Bianco, Vignali Spumante Dolce Moscato, Vignali Spumante Rosso Dolce, Vignali Spumante Brut; Grappa di Aglianico del Vulture. Grappa di Moscato.

PROPOSTA PROGETTUALE

Il PVF Ca di Ve, intende attuare forme stabili di cooperazione ed integrazione del comparto, tese a razionalizzare le attività economiche della filiera, favorire la concentrazione dell’offerta, aumentare la competitività e la redditività delle imprese, innalzare il livello qualitativo dei processi e del prodotto e sviluppare un sistema organico di promozione e comunicazione, in un contesto che rafforza l’immagine e valorizza l’intero territorio. Innovazione di processo, di prodotto e organizzazione dei segmenti di filiera sono aspetti ampiamente considerati all’interno del PVF. L’impostazione dei singoli progetti evidenzia il ricorso all’innovazione come sintesi tra la tecnologia necessaria e la conoscenza dei processi che caratterizzano le aziende. Per favorire ulteriormente questa sintesi il terzo segmento della filiera è stato concepito come segmento dei servizi ad elevato valore aggiunto, in cui sono governate ed attuate le strategie di comunicazione e promozione, le attività di ricerca e la loro ricaduta sulle aziende aderenti nonché le attività formative.

OBIETTIVI

Con il presente progetto di filiera la Cantina di Venosa, una delle realtà produttive maggiormente strutturate e consolidate per quanto riguarda proprio l’Aglianico del Vulture, anche in virtù di essere un’Organizzazione di Produttori riconociuta dalla Regione Basilicata, intende evolvere ed approfondire ulteriormente il proprio percorso di cooperazione a garanzia della qualità delle proprie produzioni vitivinicole. Questo obiettivo principale sarà perseguito attraverso la realizzazione dei seguenti sottobiettivi: l’ammodernamento delle macchine e delle attrezzature di produzione primaria; Riqualificazione e ammodernamento dell’opificio per una migliore logistica interna e la realizzazione di aree espositive, di accoglienza, degustazione e lo svolgimento di eventi culturali e promozionali; Azioni di formazione e informazione a tutela delle professionalità del comparto, le attività coordinate di marketing, comunicazione e promozione dei prodotti.

RISULTATI ATTESI

Innovazione dei processi di produzione primaria delle aziende con una migliore distribuzione della remunerazione lungo tutta la filiera. Crescita delle imprese coinvolte in processi di trasferimento di ricerca e/o nella definizione di nuovi prodotti Definizione di protocolli commerciali con il segmento turistico; fidelizzazione dei consumatori, promozione della cultura del vino e del bere responsabile.

Ultimo aggiornamento 9 settembre 2021, ore 9:25