Programma Operativo e Assi

Il Programma Operativo (PO) FESR della Regione Basilicata 2014-2020 si concentra su 8 priorità di interventi (Assi), ciascuna incentrata su un obiettivo tematico (OT) della Strategia Europa 2020, a cui si aggiunge l’assistenza tecnica per la gestione del PO (Asse 9).
La realizzazione del PO concorre ad una crescita più inclusiva, perché orientata a favorire la coesione sociale e territoriale, più dinamica ed intelligente, perché basata su conoscenza, creatività ed innovazione e più sostenibile, perché più efficiente sotto il profilo delle risorse, più “verde” e più competitiva.
La dotazione finanziaria è costituita per il 75% da risorse comunitarie (FESR) e la restante parte da risorse statali e regionali. In coerenza con il principio della “concentrazione tematica” (“ring fencing”) stabilito dal Regolamento (UE) n. 1301/2013, sui primi quattro assi prioritari (Ricerca, innovazione e sviluppo tecnologico, Agenda Digitale, Competitività delle imprese e Energia) è stato allocato circa il 56% delle risorse.
Particolare attenzione è dedicata alle PMI prevedendo per le agevolazioni alle stesse circa il 23% della dotazione complessiva.
Il PO è attuato anche attraverso il ricorso agli Investimenti Integrati Territoriali (ITI), ossia attraverso strategie partecipate con i territori interessati:

  • due ITI “Sviluppo Urbano” per le città di Matera e Potenza, al fine di rafforzare il ruolo propulsivo dei centri urbani in termini di sviluppo ed erogazione di servizi a scala territoriale principalmente per la città di Potenza, nonché di valorizzare il patrimonio culturale ed il potenziale delle imprese creative per la città di Matera;
  • un ITI relativo alle quattro “Aree Interne” al fine di incentivare lo sviluppo locale, frenare lo spopolamento e garantire i diritti di cittadinanza innalzando i servizi essenziali in materia di sanità, istruzione e mobilità.

Per assicurare l’efficacia degli investimenti e raggiungere i risultati attesi nella nuova programmazione 2014-2020 sono stati stabiliti nei regolamenti comunitari dei prerequisiti indispensabili per la selezione degli interventi di carattere normativo e programmatorio (c.d. “condizionalità ex ante”) di competenza nazionale e regionale quali, per la Basilicata, la redazione o adeguamento di piani in materia di Ricerca e Innovazione, di Trasporti e di Rifiuti.