Autorità di Audit

L’Autorità di Audit garantisce lo svolgimento di attività di audit sul corretto funzionamento del sistema di gestione e controllo del programma operativo e su un campione adeguato di operazioni in relazione alle spese dichiarate. I controlli di audit, cui sono sottoposte tali spese, si basano su un campione rappresentativo e, come regola generale, su un metodo di campionamento statistico.

L’Ufficio Controllo Fondi Europei risponde direttamente al Presidente della Giunta e rientra fra le strutture indipendenti esterne ai dipartimenti regionali. All’Ufficio viene riconosciuta piena autonomia organizzativa, gestionale e finanziaria. L’Autorità di Audit adempie a tutte le funzioni corrispondenti a quanto definito dal Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013.

Il Manuale di Audit, descrive le procedure che l’Autorità segue per lo svolgimento delle funzioni ad esso attribuito.

Questa funzione è attribuita al dirigente pro-tempore del seguente ufficio:

Regione Basilicata
Presidenza della Giunta
Ufficio “Controllo Fondi Europei”

Recapito: Via Vincenzo Verrastro 4, 85100 Potenza
Posta elettronica: autorita.audit@regione.basilicata.it
Pec: ufficio.autorita.audit@cert.regione.basilicata.it

Tra le principali responsabilità dell’Autorità di Audit:

  • Garantire che le attività di audit siano svolte per accertare l’efficace funzionamento del sistema di gestione e di controllo del programma operativo;
  • Garantire che le attività di audit siano svolte su un campione di operazioni adeguato per la verifica delle spese dichiarate;
  • Presentare alla Commissione, entro nove mesi dall’approvazione del programma operativo, una strategia di audit;
  • presentare alla Commissione europea un rapporto annuale di controllo entro il 31 dicembre di ogni anno, dal 2014 al 2020;
  • Formulare un parere, in base ai controlli ed alle attività di audit effettuati sotto la propria responsabilità, in merito all’efficace funzionamento del sistema di gestione e di controllo, indicando se questo fornisce ragionevoli garanzie circa la correttezza delle dichiarazioni di spesa presentate alla Commissione e circa la legittimità e regolarità delle transazioni soggiacenti;
  • Presentare, nei casi previsti dai regolamenti, una dichiarazione di chiusura parziale in cui si attesti la legittimità e la regolarità della spesa in questione;
  • Presentare alla Commissione, entro le scadenze previste dai regolamenti, una dichiarazione di chiusura che attesti la validità della domanda di pagamento del saldo finale e la legittimità e la regolarità delle transazioni;