R: Per le attività a fruizione individuale e/o di nucleo familiare occorre compilare il REGISTRO NUCLEO FAMILIARE (sub. D.1), predispongo una sezione per ogni componente del nucleo stesso. A conclusione del progetto, quindi, dovrà essere trasmesso un registro per ciascun nucleo composto da un numero di sezioni corrispondenti ai componenti coinvolti e partecipanti.
Per le attività a fruizione collettiva e di gruppo stabile occorre compilare il REGISTRO GIORNALIERO (sud. D.2), predisponendo un registro per ciascun tipologia di attività (es. laboratorio di XXXX)/gruppo stabile (es. gruppo solidarietà tra familie).
Per le attività di back office è sufficiente inserire le attività svolte nel timesheet della risorsa umana da allegare in sede di rendicontazione ( pag. 22 del Manuale di rendicontazione: Con riferimento ai Timesheet da produrre per ciascuna risorsa si precisa che esso dovrà riportare, per ciascuna attività, oltre alla durata della prestazione, la descrizione dell’attività svolta, l’impegno orario, la documentazione realizzata e gli eventuali prodotti elaborati anche la specifica indicazione del nucleo familiare per cui è stata realizzata.)
R: In merito a quanto richiesto riportiamo quanto scritto all’articolo 3 comma 5 dell’Avviso Pubblico.
“Per accedere alle opportunità previste dal presente avviso ogni destinatario dovrà essere segnalato dai servizi sociali del Comune di residenza o da altre amministrazioni pubbliche firmatarie del Piano Intercomunale di Ambito, come previsto dall’art.16 della Legge Regionale 14 febbraio 2007 n.4.. Nel caso di persone con domicilio temporaneo presso altre strutture e/o persone in carico a servizi di carattere sanitario e/o socio-sanitario la richiesta può essere inviata dal responsabile della struttura all’Ufficio di Piano dell’Ambito socio-territoriale di riferimento. In quest’ultimo caso la richiesta deve essere comunque sottoscritta dal destinatario, salvo i casi di limitata capacità legale, nei quali deve essere sottoscritta dal tutore legale;
Pertanto, essendo il progetto candidato a valere sull’Ambito Potenza, non possono essere ammessi alle azioni di progetto destinatari che non risiedano nell’ambito stesso, a meno che i destinatari non abbiano un domicilio temporaneo presso strutture a carattere sanitario e/o socio-sanitario con sede nell’ambito.
R: Relativamente all’assicurazione obbligatoria, la stessa fa riferimento alla RCT ed è da stipulare a titolo nominativo. Nel caso di stage o di esperienze simili le assicurazioni ulteriori sono da stipulare nel rispetto della normativa vigente.
In merito ai calendari, ai sensi dell’articolo 3.2 del manuale di rendicontazione, gli stessi vanno comunicati alla Regione per le sole attività di gruppo con almeno 5 giorni di anticipo rispetto alla data di partenza, corredando la comunicazione con indicazioni relative alla idoneità dei luoghi in cui si terranno le attività.
R: Ai sensi dell’articolo 3 punto 2.b dell’Avviso in oggetto, sono ammissibili tra i destinatari di progetto anche persone “richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale o umanitaria e persone in percorsi di protezione sociale ai sensi dell’articolo 18 del decreto legislativo n. 286 del 1998”.
Del regolamento delegato di esecuzione (UE) 2022/382 del 04/03/2022 è riconosciuta la protezione temporanea a cittadini ucraini residenti in Ucraina prima del 24/02/2022, apolidi e cittadini di paesi terzi diversi dall’Ucraina, che beneficiavano di protezione internazionale o di protezione nazionale equivalente in Ucraina, prima del 24/02/2022 e familiari delle persone precedentemente indicate.
Alla luce di quanto previsto, si ribadisce che le procedure di inserimento nel progetto devono rispondere a quanto previsto dall’articolo 3.5 dell’Avviso.
R: Ai sensi del punto 3.1 del manuale di rendicontazione “Se nel corso della gestione delle attività dovesse rendersi necessario per il Beneficiario apportare variazioni al preventivo di spesa, le variazioni di budget dovranno essere sottoposte ad autorizzazione preventiva dell’Ufficio per i trasferimenti di budget da una categoria di spesa ad un’altra, indipendentemente dall’importo”.
Le richieste vanno opportunamente motivate.
R: Ai sensi del punto 3.1 del Manuale di rendicontazione qualora nel corso dell’attuazione del progetto, sia necessario apportare variazioni allo stesso o a parti dello stesso, il Beneficiario dovrà presentare idonea richiesta all’Ufficio Terzo Settore, che effettuerà la valutazione di ammissibilità delle richieste di variazione; in particolare, l’Ufficio Terzo Settore si accerterà che le modifiche richieste non vadano ad inficiare elementi progettuali che siano stati decisivi ai fini della valutazione del progetto stesso.
R: Ai sensi dell’articolo 3.1 dell’Avviso pubblico, i destinatari non devono essere beneficiari di altre misure di accompagnamento. Poiché le azioni di progetto sono di fatto concluse, gli stessi possono essere inseriti nelle attività relative ai progetti in attivazione.
R: Ai sensi del punto 3.2 del Manuale di Rendicontazione, il beneficiario deve presentare dichiarazione di spesa per la realizzazione delle attività con cadenza trimestrale. La dichiarazione va presentata anche in caso di assenza di costi.
R: Ai sensi dell’articolo 3 comma 1, i destinatari dei progetti non devono essere beneficiari di altre misure di accompagnamento quali le azioni a supporto dei percettori del Reddito di Cittadinanza, a meno che le stesse non siano concluse così come già precisato in una faq precedente.Tuttavia, alla luce degli obiettivi dell’avviso e delle modalità di utilizzo delle risorse a valere sul Fondo Sociale Europeo, coloro che beneficiano di altre misure di sostegno al reddito e di altre forme di supporto (art. 3 dell’Avviso), possono partecipare alle azioni di progetto purché le stesse siano diverse a quelle previste nel patto stipulato tra l’istituzione pubblica ed il beneficiario.