Astroturismo: i partner europei in Basilicata nei luoghi del progetto – 14/03/2019
Il giorno successivo al Policy Learning Seminar, i rappresentanti dei partner europei hanno avuto la possibilità di visitare alcune aree della Basilicata coinvolte nel progetto Night Light. La visita guidata ha permesso di vivere una serie di esperienze collegate all’astroturismo e alla protezione dell’oscurità.
Essi hanno avuto l’opportunità di visitare il Parco della Murgia e il Parco delle chiese rupestri di Matera. Tale area, abitata fin dalla preistoria, conserva ancora stazionamenti risalenti al Paleolitico, come la grotta dei pipistrelli, ed al Neolitico, come i numerosi villaggi trincerati. Molte testimonianze dell’epoca preistorica sono conservate nel Museo archeologico nazionale Domenico Ridola di Matera.
Una delle caratteristiche più importanti del territorio del parco è la presenza di circa 150 chiese rupestri disseminate lungo la Murgia e le Gravine. Sin dall’alto Medioevo si registra in tutta l’area la presenza di comunità monastiche sia benedettine che bizantine. Nel parco sono comprese 923 specie, tra le quali circa un centinaio sono rare e rarissime, 61 quelle di nuova segnalazione per la flora lucana ed infine 36 sono le specie endemiche e subendemiche.
La visita è proseguita al Comune di Muro Lucano, con il Museo Archeologico, e all’Osservatorio di Castelgrande che dispone di un telescopio riflettore del diametro di 1,56 m, tra i più grandi nella penisola, accreditato al MPC con codice L28.