Incontro in Regione: Presentato a Potenza il Piano di Azione della Basilicata – 12/11/2019
Sono stati presentati lo scorso 12 novembre a Potenza, presso la sala Sinni della Regione Basilicata, i risultati della fase 1 del progetto Interreg Europe “Night Light” che ha come scopo il miglioramento delle politiche regionali per prevenire, ridurre l’inquinamento luminoso e valorizzare il cielo notturno di aree naturali per la promozione dell’astroturismo.
Oltre la Regione Basilicata e la Fondazione Matera 2019, sono diverse le realtà che vi partecipano a livello europeo. Tra queste, come capofila, la Provincia di Frisia – Paesi Bassi, la Provincia di HajdúBihar – Ungheria, Avila – Spagna, il Nature Park Our – Lussemburgo, la Samso Energy Academy – Danimarca, BSC il Business support centre di Kranj – Slovenia, il Governo dell’isola di La Palma – Spagna.
La Regione Basilicata e la Fondazione Matera-Basilicata 2019, con il partenariato regionale che svolge un ruolo chiave nello sviluppo di azioni concrete e nella definizione di linee guida di pianificazione, intendono, far acquisire alle proprie comunità la consapevolezza dell’importanza della diminuzione delle luci artificiali e dei benefici nei confronti della natura, oltre che promuovere l’astroturismo con tutti gli effetti positivi in termini di ricadute economiche e occupazionali.
La tutela del cielo buio diventa, quindi, anche un elemento fondamentale per lo sviluppo sostenibile dell’eco-turismo in determinati territori.
La riunione del 12.11.2019, presieduta dal Direttore Generale del Dipartimento Programmazione e Finanze della Regione Basilicata, dott. Domenico Tripaldi, ha visto la partecipazione dei rappresentanti dei partner regionali di progetto, tra i quali CNR, Consorzio TeRN, SEL, APT Basilicata, Università della Basilicata, Osservatori astronomici di Anzi e Castelgrande e Amministrazioni comunali di Aliano, Anzi e Castelgrande, con i quali si è giunti alla realizzazione di una vera e propria sinergia di intenti al fine di migliorare le politiche regionali per la diminuzione delle luci artificiali sulla bellezza del cielo notturno, con i conseguenti benefici nei confronti di flora e fauna autoctona e dei cittadini lucani.
Nel corso dell’incontro è stata, inoltre, presentata una prima bozza dell’Action Plan con le linee guida per la prevenzione dell’inquinamento luminoso che rappresenteranno le azioni tese a migliorarne il controllo nonché l’individuazione di percorsi e programmi a sostegno dell’attrattiva delle aree naturali del territorio regionale.
Diverse le raccomandazioni contenute nel documento proposto, tra cui lo sviluppo di un piano di illuminazione regionale, il monitoraggio regolare del cielo notturno e la promozione di buone pratiche di sostenibilità tra le imprese. L’intento è anche quello di avviare un percorso che possa consentire di rafforzare l’adozione di impianti per il risparmio energetico e l’ammodernamento delle reti di trasporto, di prevenire e ridurre l’inquinamento luminoso nelle aree agricolo-rurali e potenziare il controllo per il rispetto della normativa sulla riduzione dell’inquinamento luminoso.
Il prossimo appuntamento con i partner europei si terrà all’Isola di La Palma, Canarie, dove si farà il punto sulle iniziative, messe in campo da ciascun soggetto europeo coinvolto, al fine di individuare, successivamente, una linea d’intervento comune a tutela del cielo buio, di una migliore osservazione della volta celeste e dello sfruttamento sostenibile dei luoghi del cielo scuro.