Esiti del VI Comitato di Sorveglianza
Il 22 dicembre si è tenuto il Comitato di Sorveglianza del PO FESR Basilicata 2014-2020 presieduto dall’Autorità di Gestione, Antonio Bernardo, cui hanno preso parte parte la Commissione europea-DG REGIO, l’Agenzia per la Coesione Territoriale, il Dipartimento Politiche di Coesione, i Dirigenti generali della Regione coinvolti nell’attuazione del Programma, i rappresentanti sindacali, le Associazioni datoriali, le Province, le città di Potenza e Matera e l’ANCI.
L’Autorità di Gestione ha sottolineato il momento cruciale per la programmazione delle risorse comunitarie regionali essendo chiamati ad affrontare due importanti sfide: da un lato, l’attuazione del POR FESR 2014-2020 fino al 31.12.2023 e, dall’altro, gli adempimenti connessi all’avvio della programmazione 2021-2027.
L’Autorità di Gestione ha portato al centro della riunione la relazione sullo stato di attuazione del Programma soffermandosi ad illustrare l’avanzamento del Programma che fa registrare una spesa rendicontata dai beneficiari di 381 milioni di euro, pari al 69,2% della dotazione complessiva. Un avanzamento che supera di oltre 120 milioni il target di spesa previsto al 31 dicembre 2021 in base alla cosiddetta “regola N+3”. Tale risultato, come emerso nella riunione annuale di riesame del 15 dicembre scorso tra la Commissione europea e le Autorità di Gestione italiane, pone la Basilicata, insieme alla Puglia, tra i Programmi regionali FESR più performanti del Mezzogiorno.
Al 15 dicembre sono state attivate 295 procedure (Avvisi/Bandi, procedure negoziali/Accordi di Programma) che ha consentito la piena attivazione (100%) delle risorse del Programma (550,69 milioni di euro). Sono state finanziate circa 33mila operazioni: 987 progetti infrastrutturali e circa 32mila progetti di aiuti alle imprese e altri Enti.
Sono stati presentati ai membri del Comitato alcuni “progetti significativi” realizzati con fondi del POR FESR: l’asilo nido illustrato dal Comune di Bella; l’intervento di valorizzazione turistica raccontato dal Comune di Sant’Angelo Le Fratte; lo stato di attuazione del progetto Banda Ultra Larga descritto da Infratel; i risultati del Fondo di Garanzia Centrale a favore delle imprese lucane durante la Pandemia illustrati dal MISE; un progetto nel settore della ricettività raccontato da una imprenditrice della città di Matera.
Attenzione particolare è stata rivolta all’impiego delle risorse del POR FESR per l’adozione delle misure di contrasto all’emergenza del CORONAVUIRUS. Tra il 2020 ed il 2021 sono stati stanziati oltre 92 milioni di euro a favore delle imprese, grazie ad otto Avvisi pubblici e all’attivazione della sezione regionale del Fondo Centrale di Garanzia; 4,9 milioni di euro per il potenziamento dei servizi sanitari e 1,67 milioni di euro per la concessione di bonus a 2.990 famiglie lucane per l’acquisto di computer portatili.
Soddisfacimento per l’avanzamento del Programma, in vista della scadenza di dicembre 2023, è stato espresso dai Servizi della Commissione, dall’Agenzia per la Coesione Territoriale e dal Dipartimento per le Politiche di Coesione.
Un focus particolare è stato dedicato dall’Autorità di Gestione alla proposta di modifica del documento “Criteri di selezione delle operazioni” necessaria per l’approvazione di Bandi dedicati alle PMI operanti nelle città di Matera e Potenza e nelle Aree Interne, condivisi nei mesi scorsi con gli Amministratori locali, che prevedono uno stanziamento di circa 19 milioni di euro.
L’incontro si è concluso con l’illustrazione delle principali novità riguardanti la programmazione FESR 2021-2027 alla luce dell’approvazione, a giugno 2021, dei nuovi Regolamenti UE e della condivisione del testo di Accordo di Partenariato con i Servizi della Commissione che sarà trasmesso a Bruxelles entro la fine dell’anno. La DG Regio ha invitato la Regione ad avviare il negoziato sulla programmazione delle risorse FESR ad inizio 2022, così da addivenire alla definizione ed approvazione del Programma regionale 2021/2027 nel corso del prossimo anno.